Attraverso un vario gioco di acque che scrosciano per portare energia alla ruota Candido Baggi nel suo murale rievoca un mulino, uno dei tanti presenti a Calcio nel secolo scorso, proprio vicino al luogo dove pochi decenni fa ne era in funzione ancora uno.
La scelta del tema è stata motivata dalla particolarità del posto e vuole riportare alla memoria l’uso delle acque derivate dai fi umi o dalle risorgive per l’irrigazione, ma anche come forza motrice per magli, frantoi e mulini, una volta fondamentali per l’economia calcense.